
Dopo aver superato nei giorni scorsi il massimale di panca, squat e stacco, le 15 trazioni consecutive, i 40 push-up completi e i 2 km di corsa sotto i 12 minuti, oggi tutti e 13 i fighter e futuri fighter della Predators hanno affrontato e superato una delle prove più dure: i 12 round al sacco. 12 round da 2 minuti con 1 minuto di pausa tra un round e l'altro, svolti sotto la mia supervisione. Una prova che spinge il corpo vicino al V2 Max, fondamentale negli sport da combattimento per testare resistenza, recupero attivo e capacità di mantenere potenza sotto fatica. Superare questa prova non è solo un traguardo fisico, ma mentale. Per me, come coach, è un grande orgoglio vedere la determinazione e la disciplina con cui ogni atleta l’ha affrontata. I protagonisti: Iceman, Slavo, Stone, SLinger, Silver, Broken, Bujo, Black Angel, Destroyer, Rain, Spark, Crow, Spider. Ora manca solo l’ultima sfida: i 100 sprawl. Poi sarà il momento della cerimonia finale.